miércoles, 16 de noviembre de 2011




 IX Seminario Internacional

"Desarrollo y Territorio 

Apertura IXº Seminario Internacional Italia - Argentina en la Universidad Nacional de La Plata

El 24 de noviembre de 2011 se desarrollará el "IX Seminario Internacional "Desarrollo y Territorio" Italia-Argentina" organizado en el ámbito de las iniciativas para el desarrollo del Corredor Productivo Turístico Cultural Italia-Argentina-CPTCIA, en la Universidad Nacional de La Plata, Argentina. En el mismo se hara presente la delegacion de Expertos Italianos que compone la Mision Institucional y Economica de Italia en Argentina. Esta esta compuesta por: Cariglia Andrea como Coordinador de la delegacion, Carissimi Marcella, Cera Antonio, Giordani Matteuccia, Cursio Domenico, Pompilio Angela, Iannacone Paolo, Fania Carmine, Ostuni Martino, Guerra Rocco, Giovanni Granatiero, Notarcangelo Lauretta y Giudazzoni Andrea.
El IXº Seminario Internacional " Desarrollo y Territorio" Italia-Argentina,  está organizado por la Universidad Nacional de La Plata, como ente adherente del Corredor Productivo Turistico Cultural Italia-Argentina-CPTCIA y coordinado por la Agencia Coordinación Territorial Italia-Argentina, el patrocinio, la adhesión y auspicio de los entes participantes del CPTCIA.Los temas, que se desarrollarán, son el resultados  de las experiencias, propuestas y alianzas que se vienen realizando en los Seminarios Internacionales: El  Iº del 4 y 5 de octubre 2007 en la Universidad Nacional de La Plata -UNLP-La Plata, Argentina; El IIº del 29 y 30 de mayo en la Universita degli Studi di Foggia-UNFG -Italia; El IIIº del 30 y 31 de octubre del 2008 en la Universidad Nacional de La Plata-UNLP - Argentina; el IVº del 14 y 15 de mayo en Universita degli Studi di Bari-UNIBA- Italia , el Vº del 5 y 6 de noviembre del 2009 en la Universidad Nacional de La Plata-UNLP-Argentina, el VIº 3 y 4 de Junio 2010 en el Politecnico di Bari-POLIBA-Italia, el VIIº 4 y 5 de Noviembre en la Universidad Tecnológica Nacional-Facultad Regional La Plata, Argentina y el VIIIº el 27 de mayo 2011 en la Universidad degli Studi di Foggia-Italia.  Leer mas...


lunes, 14 de noviembre de 2011

Buenos Aires Celebra Italia - Sábado 19 de noviembre desde las 12





Buenos Aires Celebra Italia

Sábado 19 de noviembre

Av. de Mayo y Bolívar

12:00 Hs.

La tradicional Av. de Mayo se llena de música y color con la colectividad italiana.


Stands culturales y gastronómicos, bailes y música del país homenajeado serán los ingredientes principales de este Buenos Aires Celebra.
Podés encontrar más información sobre esta colectividad en el Observatorio de Colectividades

www.buenosaires.gob.ar/colectividades.

 

L'esemplo della Basilicata e altro ancora


L'esemplo della Basilicata e altro ancora

Written by:tribunaitaliana

Written on:November 9, 2011

 

"L'esempio della Basilicata", é un titolo che abbiamo utilizzato in altre occasioni (la prima volta, per la venta, lo utilizzó il postro fondatore Mario Basti in una sua "Finestra", alcuni anni fa), ma che per forza di cose ci sentiamo di dover utilizzare ancora, perché la regione natia del poeta Orazio, torna a riproporre elementi alía cronaca che, secondo la nostra opinione, meritano di essere proposti come esempio da seguire.

Sabato scorso, infatti, é stata presentata in conferenza stampa, la IV Settimana della Basilicata in Argentina, confermando quin-di una iniziativa che si svolge con successo per il quarto anno consecutivo. Una proposta che ha lo scopo di promuovere l'immagine della Lucania, i suoi prodotti e la sua cultura, coinvolgendo nell'iniziativa la sua laboriosa e intraprendente comunitá residente in Argentina.

Una proposta che fa parte, come ha spiegato il presidente del-la Commissione Regionale dei Lucani all'estero Antonio Di Sanza, di una politica di relazioni con i corregionali residenti fuori d'Italia, che viene seguita da anni e che ha quindi, l'importante mento della continuitá. Una politica che comporta, fra l'altro, l'assistenza al corregionali indigenti, il coinvolgimento delle comunitá nella promozione della Regione e l'apertura alle nuovegenerazioni. Queste realtá, che giá conoscevamo, non sono peró una novitá.

Quel che ci ha fatto additare la Regione Basilicata come esempio, sono state le parole del vicepresidente della Commissione Francesco Mollica, il quale ha detto, tra l'altro, che "bisogna far capire ai nostri giovani nella Regione cosa hanno fatto i lucani all'estero", ricordando che talvolta, guando nella Regione si parla del programma della Commissione in favore dei corregionali all'estero, qualcuno chiede che i fondi vengano destinati ad altri capitoli, ma in quei momenti, ha spiegato il vicepresidente Molica, bisogna far presente che i lucani all'estero sono una risorsa sulla quale fare leva per promuovere la Regione. Non si tratta di una spesa, ma di un investimento "e questo siamo noi nella regione, che dobbiamo farlo capire".

Cioé, nella regione Basilicata é stata impostata giá da anni, una efficace politica di rapporti con i lucani all'estero, é stata seguita con continuitá e inoltre, é difesa dai politici regionali come una risorsa sulla quale investire.

Ci sono anche altre regioni italiane che da tempo hanno politiche di coinvolgimento delle loro comunitá all'estero. Non é il caso del governo italiano. Ma il governo italiano, al di lá della possibilitá di investire, di destinare risorse, il minimo che dovrebbe fare, é capire la validitá della nostra presenza all'estero come una risorsa da difendere e da promuovere anche in Italia. Purtroppo non é cosi, per cui fa piacere constatare che ancora una volta la Basilicata si segala come esempio positivo.

Un altro esempio positivo, che riportiamo in questa edizione, riguarda un connazionale, Arturo Curatola, un imprenditore calabrese che ha fatto stampare un migliaio di volumi della Costituzione Italiana, in italiano e in spagnolo, da consegnare agli italiani discendenti di nostri emigrati, ai quali viene riconosciuta la cittadinanza italiana. Ha fatto stampare quelle copie perché siano consegnate in una cerimonia pubblica, per mettere in risalto la solennitá del momento e il motivo di orgoglio per i nuovi cittadini. Ci é riuscito a Bahía Blanca, ed é un esempio che, ci sembra, merita di essere sottolineato.

MARCO BASTI
tribunaitaliana@yahoo.com.ar

Fonte

http://tribunaitaliana.altervista.org/